lunedì 1 dicembre 2008

Amore...

“L’amore non si manifesta col desiderio di fare l’amore

(desiderio che si applica a una quantità infinita di donne)

ma col desiderio di dormire insieme

(desiderio che si applica ad un’unica donna)”


Milan Kundera


L’ho scritto anche su faccialibro, non pensavo che “L’insostenibile leggerezza dell’essere” potesse piacermi così tanto!


Da tempo desideravo leggere qualcosa di Kundera, ma non mi sono mai avvicinato perché, a torto, lo ritenevo troppo profondo e cervellotico. Eh, come ci condizionano a volte i preconcetti!


Tra le tante citazioni che ho trovato tra le pagine del libro, questa, al momento è quella che mi ha colpito di più. Non sono fedifrago ma, tuttavia, non posso e non ho voglia di giudicare chi, al mio contrario, sente il bisogno di trovare “altrove” qualcosa di nuovo.


Il desiderio di dormire fianco a fianco con qualcuno è, senza dubbio, indice di un sentimento profondo. Dormire con qualcuno vuol dire abbandonarsi completamente a lui. Essere alla sua mercé in un momento in cui le nostre difese sono abbassate, quando, paradossalmente, anche se non consciamente, siamo veramente noi stessi. L’amore è fiducia. Fiducia è dormire nelle braccia di qualcuno, sentire il suo respiro, il calore del suo corpo.


Amore è svegliarsi insieme, aprire gli occhi nel medesimo istante e condividere il primo raggio di luce che ci illumina il volto. Ogni mattina, quando apriamo gli occhi, è come se rinascessimo. Veniamo al mondo ogni singolo giorno della nostra vita. E non vuol dire fidarci della persona che amiamo, se desideriamo vivere con lei ognuno di questi istanti?

martedì 25 novembre 2008

vizi e stravizi

Non ce l'ho fatta...
Non ho saputo resistere...
Al momento di pagare il caffè ho preso anche una bella tavoletta di cioccolato fondente!
E ora me la sto gustando.... mmmm

venerdì 14 novembre 2008

Mediamente Isterica Tour 2008

Questa sera a Pescara c'è l'unica tappa abruzzese del "Mediamente Isterica Tour 2008" di Carmen Consoli, la meravigliosa cantantessa siciliana.
Dopo un frenetico giro di telefonate e di accordi con alcuni colleghi dell'ufficio, siamo riusciti a prendere i biglietti. Da due giorni sto ripassando le canzoni di quell'album! :D
Sono sicuro che sarà una serata indimenticabile!

mercoledì 12 novembre 2008

Shopping libresco

Ecco i miei ultimi acquisti:

- L'insostenibile leggerezza dell'essere di Milan Kundera;
- Uomini e no di Elio Vittorini;
- Circolo Chiuso di Jonathan Coe;
- Vicolo del mortaio di Nagib Mahfuz;
- La speranza indiana di Federico Rampini;
- La prima guerra del football e altre guerre di poveri di Ryszard Kapuściński;
- L'ombra della profezia di George R.R. Martin;

martedì 11 novembre 2008

Casa dolce casa...

Finito il trasloco, passato il week end a sistemare le cose che mi sono portato dall’altro appartamento è ora il caso di pensare a sistemare i mobili in camera.

Premetto che, pur avendo delle necessità non vorrei spendere una fortuna in una casa che non è mia. Per questo motivo ho deciso di prendere i mobili da quella catena di markettari svedesi, che propone soluzione di arredamento più o meno convenienti e che da anni spopola in tutto il mondo, Belpaese compreso…


Girellando sul sito, oltre a una miriade di ammennicoli vari, ho trovato una scarpiera da mettere nel corridoio e una cassettiera da mettere in camera da letto al posto di un mobiletto su cui hanno trovato momentanea collocazione la tv, il lettore dvd e decine di libri.


Passando la tv e il dvd sulla cassettiera, pensavo di sistemare i libri su qualche mensola che avrei montato sul muro. Ma, ieri, parlando con uno dei coinquilini, mi sono persuaso che conviene trovare una soluzione alternativa. A quanto pare, per fare un paio di buchi nel muro, serve l’autorizzazione dei proprietari di casa che, solo dopo aver richiesto il parere autorevole del Ministro delle Infrastrutture, di un perito che esamini eventuali danni che questo mio intervento possa portare alla stabilità della casa e del buon Renzo Piano, potrebbero dare il via alla gara d’appalto. Insomma forse tra 10 anni potrei avere il consenso per montare le mensole!


Per questo motivo ho deciso di ripiegare su una soluzione meno “invasiva”. Parlando con dei colleghi ho deciso che è meglio applicare degli scaffali direttamente sulla cassettiera e trasformarla così in un mobile unico. Si sono detti disponibili a darmi una mano, tanto il lavoro dovrebbe consistere nel prendere il legno necessario e fissarlo al mobile con delle viti.


P.S. Per dare quel tocco etnico (che non guasta mai) alla mia cucina ho deciso di comprare anche un wok!

lunedì 10 novembre 2008

Buongiorno!

Almeno avrei voluto fosse stato un buon giorno...
Mi sono trascinato fuori dal letto alle sette, reduce da una notte insonne causa mal di testa. Avrò riposato al massimo un'ora...
Mi sono preparato con la lentezza di un bradipo e arrivato alla macchina l'ho trovata coperta di ghiaccio. Il freddo della notte si è fatto sentire con una bella gelata mattutina!
Fortunatamente avevo il raschietto e ho passato quasi 10 minuti a liberare il parabrezza.
Ora sono qui, con il mal di testa che mi perseguita...
Spero che mi passi. Anche perché stasera è prevista cena a base di castagne e novello, e non vorrei starmente abbandonato su una sedia come una sottospecie di ameba.
Bah... ed è pure lunedì!

giovedì 6 novembre 2008

Ma quanto sono imbranato?

Sono a casa nuova da poco più di 48 ore e ho già rotto la manopola della doccia...
Uffffffff

mercoledì 5 novembre 2008

Traslochiamo… è da tanto tempo che non lo facciamo!

Eh già…Tre anni! Mi stavo quasi meravigliando della mia staticità.

A pensarci bene, da quando a 18 anni ho abbandonato il calore del nido familiare per esplorare il vasto mondo che mi circonda, ho cambiato ben 8 abitazioni. Ciò vuol dire che, in media, ho traslocato almeno una volta ogni due anni… Mica male!


Da domenica ho preso possesso della mia nuova camera nell’appartamento aquilano. Non vi dico che fatica portare la marea di roba che avevo accumulato in questi tre anni e che ho dovuto portare a casa nuova.

Solo al pensiero di dover mettere tutto a posto mi si accappona la pelle! Ho deciso di non partire per il prossimo week end, proprio allo scopo di dedicarmi coscienziosamente a spacchettare tutti gli scatoloni. Mi pare subito ovvio che non potrò tenere tutto qui. Molte cose dovrò riportarle dai miei, visto che la nuova casa è più piccola.


L’altro ieri sono andato nel vecchio appartamento per prendere “due cosette” che non avevo fatto in tempo a portar via. Beh, in realtà ho completamente caricato la macchina. Mi sembra di vedere una vecchia scena dei film western: “Ehi gringo, questa casa è troppo piccola per tutti e due…”


Dimenticavo, ho urgente bisogno di una cassettiera. Ma per farla entrare in camera dovrò cambiare la disposizione degli altri mobili… O.O

mercoledì 29 ottobre 2008

Manifestazioni

Sono qui al lavoro...
Fino a pochi minuti fa, dalla strada sottostante arrivavano voci, urla , rumori e cosi dei manifestanti.
Sono gli studenti che anche qui a "L'Aquila bella mè" protestano, manifestando la loro indignazione contro l'iniquo decreto "Gelmini".
Ora tutto è più tranquillo, il corteo avrà raggiunto altri angoli della città.
Nelle orecchie resta solo l'eco dello slogan urlato da 10, 100, 100 voci: "Gelmini... Gelmini... Vaff!"
Questo sì che vuol dire criticare in maniera costruttiva!

"...Ti è mai venuto in mente che a forza di gridare
la rabbia della gente non fa che aumentare
la forza certamente deriva dall'unione
ma il rischio è che la forza soverchi la ragione

Immagina uno slogan detto da una voce sola
è debole, ridicolo, è un uccello che non vola
ma lascia che si uniscano le voci di una folla
e allora avrai l'effetto di un aereo che decolla

La gente che grida parole violente
non vede, non sente, non pensa per niente

Non mi devi giudicare male
anch'io ho tanta voglia di gridare
ma è del tuo coro che ho paura
perché lo slogan è fascista di natura

Quando applaudi in un teatro, quando preghi in una chiesa
quando canti in uno stadio oppure in una discoteca
Sei tu quello che canta, è il tuo fiato che esce
ma il suono intorno è immenso e cresce, cresce

Il numero è importante, dà peso alle parole
per questo tu ogni volta prima pensale da sole
e se ci trovi il minimo indizio di violenza
ricorda che si eleverà all'ennesima potenza

La gente che grida parole violente
non vede, non sente, non pensa per niente..."



lunedì 27 ottobre 2008

Sono un fenomeno!

E' più forte di me!
Riesco sempre a complicare le cose più semplici con inutili preoccupazioni...
Pippe mentali che, sinceramente, potrei tranquillamente evitarmi.
Forse la prossima volta dovrei fermarmi a riflettere se sia il caso o meno di arrovellarmi così tanto.
Che magari a lasciare che le cose vadano per il loro verso non faccio un'euro di danno!

domenica 26 ottobre 2008

Sonno profondo

E per fortuna che abbiamo dormito un'ora in più...
Da questa mattina mi porto sulle spalle un sonno incredibile!
Sarà il cambio di stagione. mah...

sabato 25 ottobre 2008

Basta solo un po' di buona volontà!

Qualche giorno fa mi ero riproposto di mettere a posto lo specchietto della "Catmobile".
Oggi ce l'ho fatta! :D
Sono andato a comprare il nastro isolante (meglio chiarire: mi trovavo al supermercato e mi sono casualmente ricordato che ne avrei avuto bisogno) e mentre aspettavo la cottura degli spaghetti ho incollato nuovamente il famigerato specchietto.
Beh, posso dormire sonni tranquilli! Per le prossime due settimane dovrebbe reggere.

P.S. Ho tragicamente realizzato che non potrò mai fare l'elettricista o il meccanico. Mi riesce molto difficile staccare pezzi di nastro isolante affidandomi alla mia sola forza bruta. O.O

venerdì 24 ottobre 2008

Se lo conosci...

Non c'è niente da fare...
Ogni volta mi illudo di aver terminato un lavoro e che, forse, non dovrò metterci più le mani.
Invece no, povero illuso! Anche oggi, dopo avermi fatto preparare per un giorno intero (ieri) un documento ecco che, al momento dell'ultimo controllo, mi chiede di impostarlo in maniera totalmente diversa... O.O
E io avevo anche immaginato che l'avrebbe voluto in quel modo! Eh... vabbè... lunedì mi toccherà lavorarci ancora!
Ognuno ha la sua croce... Spero di dover portare questa per pochi mesi ancora!

mercoledì 22 ottobre 2008

Sono un ragazzo fortunato…

Perché m’hanno regalato un sogno… Sono fortunato perché ho visto i cartoni animati degli anni ’80!

Da un paio di settimane mi ronzano in testa le canzoni delle sigle di questi cartoni, in particolare dal viaggio di ritorno dal matrimonio di una mia amica di Avellino, quando con Martina ci siamo divertiti ad ascoltare e ricordare quei bei momenti passati davanti alla tv.

Per questo motivo mi sono deciso a fare una classifica delle sigle dei cartoni che più mi piacciono. Ho diviso il tutto in categorie, per facilitarmi la scelta!

Prima, però, devo tributare i dovuti ringraziamenti a Paolo Marrazzi e Roberto Pappalettera che hanno redatto una lista dei cartoni giapponesi trasmessi in Italia, arricchendola di preziosissime informazioni (trame, personaggi, autori e curiosità varie). Senza di loro questa mia “paranoia” sarebbe stata più difficoltosa da realizzare. Grazie ragazzi!


Tra parentesi troverete indicati l'anno di trasmissione e chi canta la sigla). Per correttezza ho inserito sigle di cartoni animati che ho effettivamente visto.


ANIMALI

1. La banda dei ranocchi (1982, Le mele verdi);
2. L'ape Magà (1980, I nostri figli);
3. L'ape Maia (1979, Katia Svizzero);
4. Maple Town (1986, Cristina D'Avena);
5. Don Chuck Castoro (1976, Nico Fidenco e Giorgia Lepore);


BAMBINI E ANIMALI

1. Hello Spank! (1982, Cristina D'Avena);
2. Belle e Sebastien (1982, Cristina D'Avena);


BAMBINE SFIGATE

1. Heidi (1978, Elisabetta Viviani);
2. Anna dai capelli rossi (1980, I ragazzi dai capelli rossi);
3. Candy Candy (1980, Rocking Horse);
4. Flo, la piccola Robinson (1982, Cristina D'Avena);
5. Kiss Me Licia (1985, Cristina D'Avena);
6. Lucy May (1985, Creitina D'Avena);


FANTASCIENZA

1. Capitan Harlock - Sigla iniziale (1978, La banda dei bucanieri);
2. Capitan Harlock - Sigla finale (1978, La banda dei bucanieri);
3. Galaxy Express (1982, Oliver Onions);
4. Chobin il principe stellare (1974, Il mago la fata e la zucca bacata);
5. Yattaman (1983, I cavalieri del re);
6. Calendar Man (1982, I cavalieri del re);
7. Doraemon (1982, Oliver Onions);
8. Fantaman (1981, Superband);
9. Capitan Futuro (1981, I Micronauti);
10. Lamù, la ragazza dello spazio (1983);
11. Starzinger (I Super Robots);


MAGHETTE

1. Bia, la sfida della magia (1981, I piccoli stregoni);
2. Ransie al strega (1983, I cavalieri del re);
3. Magica Emi (1986, Cristina D'Avena)
4. L'incantevole Creamy (1985, Cristina D'Avena);
5. Lulù angelo tra i fiori (1981, Rocking Horse);
6. Evelyn e la magia di un sogno d'amore (1985, Cristina D'Avena);
7. Lo strano mondo di Minù (1983, Cristina D'Avena);
8. I fantastici viaggi di Fiorellino (1983, I cavalieri del re);
9. Lalabel (1982, Rocking Horse);
10. La maga Chappy (I cavalieri del re);


ROBOT

1. Jeeg Robot (1979, Fogus);
2. Goldrake (1978, Actarus);
3. Il Grande Mazinga (1979, I Super Robot);
4. Daltanious (1981, I Super Robot);
5. Daitarn 3 (1980, I Micronauti);
6. Gatchaman, la battaglia dei pianeti (1981);
7. Balsiona (1982, Il coro di Baldios);
8. Getta Robot (1980, I mini robots);
9. Gordian (1981, I Super Robot);
10. Mazinga Z (1980, Galaxy Group);


SPORT

1. L'Uomo Tigre (1982, I cavalieri del re);
2. Holly e Benji (1986, Cristina D'Avena);
3. Arrivano i superboys (1982, Eurokids);
4. Mila e Shiro due cuori nella pallavolo (1987, Cristina D'Avena);
5. Mimì e la nazionale di pallavolo (1981, Giorgia Lepore);
6. Rocky Joe (1982, Oliver Onions);
7. Pat, la ragazza del baseball (1983, Le mele verdi);
8. Superauto Mach 5 (1982, Guiomar);
9. Mimì e le ragazze della pallavolo (1982, Giorgia Lepore);
10. Gigi la trottola (1986, i cavalieri del re);


STORICO

1. Lady Oscar (1982, I cavalieri del re);
2. Il Tulipano Nero (1984, Cristina D'Avena);
3. Sam, ragazzo del West (1982, Nico Fidenco);
4. Pepero (1982);
5. Ryu, ragazzo delle caverne (Fogus e Giorgia Lepore);


VARI

1. Lupin - Sigla finale - (1979, Castellina Pasi);
2. Belfy e Lillibit (1982, Le mele verdi);
3. Carletto principe dei mostri (1983, I mostriciattoli);
4. Occhi di gatto (1985, Cristina D'Avena);
5. C'era una volta Pollon (1984, Cristina D'Avena);
6. Conan, ragazzo del futuro (1982, Giorgia Lepore);
7. Memole dolce Memole (1986, Cristina D'Avena);
8. Nanà Supergirl (1984; Cristina D'Avena);
9. La famiglia Barbapapà (1978, Le mele verdi);
10. E' quasi magia Johnny (1989, Cristina D'Avena);

giovedì 16 ottobre 2008

Manutenzione

Forse dovrei decidermi una volta per tutte a mettere a posto lo specchietto della Clio. Quello di destra. Non si tratta di chissà cosa... Dovrei sostituire il nastro adesivo che lo tiene "incollato" alla scocca.
Così, giusto per non perdermelo per strada...

venerdì 10 ottobre 2008

Uffffffffffff........

Questa mattina mi sono svgliato alle sei...
E' possibile che dopo quattro giorni stia ancora smaltendo il fuso orario?
Ora faccio colazione e provo a rimettermi a letto!

mercoledì 8 ottobre 2008

Photos from U.S.

Ho iniziato pian pianino a pubblicare sul Flickr le foto che ho scattato durante il mini-soggiorno negli States.

Qui trovate le foto di Charlotte, e qui quelle del matrimonio indiano.

Mi raccomando, commentate numerosi!

Di tanto in tanto tornate a controllare, mi ci vorrà più di qualche giorno per caricarle tutte...

Diario di viaggio - First day...

Premessa importante: prima della partenza avevo comprato una bellissima agenda Moleskine per annotare appunti, impressioni ed esperienze del viaggio negli USA.
Purtroppo sono riuscito a tener fede al mio proposito solo per il primo giorno, visto che il continuo e frenetico susseguirsi degli eventi non mi ha lasciato abbastanza tempo per riportare su carta tutto quello che mi è accaduto... Per gli altri giorni dovrete affidarvi alla mia memoria ormai labile e accontentarvi della "Versione di Patrizio"!

Alla fine ce l'abbiamo fatta e siamo partiti!
LEO e ZIA sono passati a prendermi alle 5.00, così come d'accordo (con loro non si scherza sulla puntualità!). Pochi minuti per caricare i bagagli sulla 600, sistemarmi nel sedile posteriore tra il mio trolley nuovo fiammante e il seggiolino della mia nipotina GIORGIA e siamo andati spediti a casa di OLIVIA (mia cugina).

Come avevamo ampiamente previsto la mia cara cuginetta si è fatta attendere... Sapete, le operazioni di restauro di prima mattina prendono sempre il loro tempo! Voglio essere onesto e devo ammettere che non ci ha messo troppo tempo: evidentemente la presenza di mia ZIA la intimoriva ed è riuscita a contenere il suo ritardo cronico sotto la soglia dei quindici minuti.

Nel frattempo abbiamo caricato la macchina più grande e fatto un rapido "double check" dei documenti di viaggio. Avrei fatto seppuku direttamente in aereoporto se, arrivato al momento del ceck-in, avessi scoperto di aver dimenticato il passaporto a casa! (Tanto se non l'avessi fatto io avrebbe provveduto LEO ad uccidermi).

Alle 5.45 grazie a Roberto che ci ha accompagnati, siamo arrivati alla prima tappa del lunghissimo viaggio: la stazione di Frosinone. Da lì, dopo circa mezz'ora, avremmo preso il treno per Roma e poi per Fiumicino. Mentre aspettavamo il convoglio sulla banchina ho potuto assistere ad una scena sconcertante che mi ha lasciato decisamente senza parole. OLIVIA, cercando qualcosa in una delle sue borse, non riusciva più a trovare il cellulare. Nonostante i nostri tentativi di rassicurarla lei ha continuato ad innervosirsi, ha messo le due borse sottosopra, tirando fuori e lanciando le cose a destra e sinistra. Davvero, sembrava una bambina isterica che ha perso il suo giocattolino preferito!

Fortunatamente per lei (ma non per noi...) quando eravamo sul treno il telefonino è magicamente rispuntato fuori e da quel momento con nostra immensa gioia e soddisfazione lo ha usato ogni 10 minuti. In pratica i momenti di relax sono stati solo quelli in aereo, quando è stata costretta a tenerlo spento...

Alle 8.30 arrivati a Fiumicino abbiamo raggiunto, non senza qualche difficoltà, il terminal 5 dove in circa tre ore abbiamo sbrigato tutta la procedura d'imbarco.

Ore 12.20 l'aereo della US Airways è decollato per Philadelphia, terza tappa della nostra avventura americana. LEO, che è seduto al mio fianco, è riuscito a dormire un pochino ma io non ce l'ho fatta: i sedili sono troppo scomodi. Mi sembra di essermi trasformato in un pollo di allevamento chiuso nella sua batteria. Per fortuna almeno per andare in bagno possiamo alzarci!

Durante la trasvolata oceanica OLIVIA si è distinta per due cose:
  1. Ha praticamente messo l'aereo sottosopra per farci stare vicini. Davvero, se non fosse stato per lei sarei capitato in un posto peggiore. Corridoio centrale. Alla mia destra una signora campana che avrebbe passato le 10 ore del viaggio a lamentarsi perchè aveva dimenticato in un punto imprecisato dell'aereoporto la preziosissima e nuovissima giacca di pelle di Nero Giardini. ("Come faccio - ha confessato quasi in lacrime ad un tizio con cui parlava al cellulare - ad andare a Philadelphia senza la giacca di pelle Nero Giardini?") Per fortuna che avevo con me il giubbino della Moncler, altrimenti avrei rischiato di essere espulso al momento del controllo immmigrazione... :P Alla mia sinistra, invece, c'era un simpaticissimo ragazzo asiatico che per i pochi minuti in cui gli sono stato vicino, continuava a scaccolarsi. Avrei potuto ucciderlo... -_-
  2. Dopo pochi minuti OLIVIA ci è letteralmente saltata addosso e con fare sospetto ci ha comunicato che mentre metteva a posto uno dei bagagli sotto il sedile aveva trovato dei soldi. Entusiasmo giustificato, visto che i 7 (sette) dollari che aveva trovato ci hanno permesso di non morire di sete una volta arrivati all'aereoporto di Charlotte...
Purtroppo siamo arrivati a Philadelphia con ritardo e ci siamo affrettati a cercare il volo per Charlotte.

Dopo l'11 settembre in america si vive in uno stato di paura e paranoia continua. Al momento di imbarcarci ci hanno controllato meticolosamente rendendo l'imbarco una lunga odissea. Prima, come tutti, siamo passati al metal detector togliendoci tutti gli oggetti personali, scarpe comprese. Poi siamo stati sorteggiati(che culo!) per un controllo più approfondito dei bagagli a mano. Fortunatamente non ci hanno contestato nulla e abbiamo potuto continuare il nostro viaggio.

Siamo arrivati a destinazione alle 3.00 di mattina, ora italiana, e lì abbiamo trovato ad aspettarci Meena e i genitori che, poverini, erano in aereoporto già da tre ore!

45 minuti di macchina e siamo arrivati a casa dove pensavamo (sic) di poter andare subito a dormire. Invece ci aspettavano i parenti e alcuni amici desiderosi di conoscerci! Devo dire che è stat un fine serata piacevole, nonostante la stanchezza. Ho avuto modo di rimettermi in carreggiata con il mio inglese arrugginito e abbiamo testato del vero e squisito cibo indiano. C'era del pollo al curry che era la fine del mondo!!! :D

Già che c'eravamo, dopo che gli altri ospiti erano andati via, LEO e OLIVIA ne hanno approfittato per fare una prima, veloce prova dei vestiti indiani per la cerimonia nuziale.

Insomma , siamo andati a dormire dopo le 2.00 (le 8.00 in Italia).
La prima tappa della nostra avventura americana era conclusa!

lunedì 6 ottobre 2008

I'm back!

Eccomi!
Sono tornato! Dopo qualche ora di meritato riposo per smaltire il jet leg, eccomi di nuovo in possesso (o quasi) delle mie facoltà mentali.
Il viaggio è stato bellissimo, la permanenza straordinaria. Ora datemi un paio di giorni per gettare la rete, raccogliere pensieri, ricordi ed emozioni e vediamo un po' cosa ne viene fuori!

martedì 30 settembre 2008

Si parte! (-1)

In realtà il "-1" non sarebbe corretto, visto che la partenza effettiva avverrà domani mattina alle 5.00

Probabilmente non sopravviverò alla sveglia del cellulare che suonerà impietosa...

Comunque i bagagli sono pronti, la valigia è solo da chiudere e restano da infilare nello zaino solo le ultime cose.

Beh, non credo che riuscirò a scrivere qualcosa in questi giorni, quindi ci rileggiamo lunedì prossimo!

Byyyyyyyeeeeeeeeeeeeeee

Nonostante tutto alla fine ha vinto lei

Nonostante le avessi detto che non avevo assolutamente intenzione di spendere soldi inutilmente per comperare un trolley nuovo, alla fine è riuscita a farmi spendere 140€.
Non prendetemi per uno dal braccino corto ma , secondo me, sono centoquaranta euro buttati al vento. Visto che io la valigia da portarmi ce l'ho già.

Mia madre ha iniziato a martellarmi da sabato. Dopo tre giorni di assalti alla fine ieri pomeriggio, per non starla più a sentire , sono crollato. Non è possibile. Ti prende per sfinimento... Riesce a polverizzare ogni proposito e a farti fare quello che vuole lei.

Naturalmente ora sono incazzato come una biscia e questa cosa credo che ci metterà un po' di tempo a passarmi.

lunedì 29 settembre 2008

Si parte! (-2)

Ancora devo mettere mano alla valigia... -_-

domenica 28 settembre 2008

Si parte! (-3)

E' iniziato il conto alla rovescia...
Mercoledì si parte per gli USA e da ieri pomeriggio la frenesia impera a casa mia.
Tutto ha preso il via con la ricerca spasmodica per un trolley di medie dimensioni. Dopo vari giri per i negozi della mia città ho deciso di portarmi la Samsonite rigida, di media grandezza, che avevo comprato per andare in Inghilterra qualche anno fa.
Mia mamma, presa dal solito raptus, avrebbe voluto farmi comprare un trolley che costava circa 200€. Alla fine, però, ho deciso di non prenderlo. Mi sembrava davvero di buttare i soldi.

Oltre alla valigia porterò il bagaglio a mano: lo zaino che mi ha prestato il buon Gaetano (grazie!!!) per metterci la macchinetta fotografica.

Da buon organizzatore ho iniziato così a stilare una lista delle cose da portarmi.

ZAINO:
  • Macchinetta fotografica Canon Eos 350d con obiettivo Tamron 70/300;
  • Obiettivo Canon 18/55;
  • Carica batteria per la macchinetta fotografica;
  • 2 compact flash, rispettivamente da 1 e da 4 giga per le foto;
  • Lettore di schede per scaricare al volo le foto, qualora ce ne fosse bisogno;
  • Cavetto usb per qualsiasi necessità;
  • I-pod;
  • Caricatore per l'i-pod;
  • Auricolari per l'i-pod;
  • Caricatore del cellulare;
  • Libro: "La casa del sonno" di Jonathan Coe;
  • Libro: "La versione di Barney" di Mordecai Richler;
Per la valigia vi terrò aggiornati nelle prossime ore!




giovedì 25 settembre 2008

Piccole abitudini quotidiane...

E' da un po' che ci penso...
Osservando la mia quotidianità mi sono accorto di avere dei piccoli "riti", delle cose che faccio sempre allo stesso modo, a volte in maniera involontaria, a volte per semplice abitudine. O magari sono semplicemente delle piccole manie!

Ecco le prime che mi vengono in mente:
  • Quando mi faccio la barba inizio a radermi sempre dalla stessa parte del viso, per poi passare all'altra;
  • La mattina prendo il caffè al bar, ma il cornetto con la NUTELLA lo mangio comodamente in ufficio, mentre controllo la posta;
  • Appena entro in macchina mi accendo una sigaretta;
  • Prima di addormentarmi leggo sempre qualche pagina, bastano anche poche righe;
  • Durante i pasti non mangio mai secondo e contorno insieme, sempre separati;

martedì 23 settembre 2008

La scimmia che è in me

Questa mattina la scimmia che è in me è tornata ad affacciarsi sul mondo esterno.
Così, tra un pensiero e un altro, ho già deciso cosa mi regalerò il prossimo Natale...

Questa giacca qui (o un modello simile). Adoro il velluto e questa giacca qui della Moncler è bellerrima!!!!




Che ci volete fare? Sono un tipo previdente! N
on mi va di arrivare all'ultimo momento e non sapere cosa regalarmi...


Sono tuo...




There's no need to complicate
Our time is short
This is our fate, I’m yours

venerdì 19 settembre 2008

Traslochi e partenze...

Il momento si avvicina.
In realtà, in ordine temporale, verrà prima la partenza del trasloco, ma il titolo del post mi piace di più così! Eh eh

Il 1° ottobre me ne andrò negli Stati Uniti, destinazione Charlotte in Nord Carolina. Non si tratta di una vacanza di piacere, nè di un viaggio di lavoro. Andrò lì ad assistere all'evento del secolo: il matrimonio di mio cugino Leonardo. Evento di rilevanza planetaria visto che, da sempre, è stato contrario alla fede nuziale. Ma a quanto pare deve aver trovato la donna che gli ha fatto cambiare idea.

Il matrimonio, inoltre, dovrebbe essere abbastanza particolare visto che Meena, la sua futura consorte, è indiana. Non di quelle con la penna, ma di quelle col puntino sulla fronte. (Vi racconterò un'altra volta come e dove si sono conosciuti).

La permanenza non sarà lunghissima, torneremo in Italia il 6, ma spero di avere abbastanza tempo per fare un po' di shopping.

Inizialmente mi ero indirizzato sulla tecnologia (i-pod touch e i-phone) ma ho cambiato idea in favore dell'abbigliamento, dopo aver scoperto questa marca qui (Abercrombie & Fitch). Ha delle cose stuipende, vero? A me piacciono da morire le polo, ma anche i maglioncini e le felpe non sono da buttare via... eheh

Naturalmente ancora devo preparare la valigia... lo farò, come mio solito, all'ultimo momento disponibile!

E il trasloco? Ne riparliamo la prossima volta!!!!

mercoledì 17 settembre 2008

Conflitto d'interessi...

Questa mattina ho scoperto, con mia somma gioia, che gli elettrodomestici di casa mia vivono in uno "status" di conflitto d'interessi.

In particolare la stufetta del bagno e il congelatore non riescono proprio a convivere...

Ed è altrettanto confortante scoprirlo quando stai facendo una doccia calda, fuori ci sono 6 (e dico sei) gradi, e salta la corrente.

Ah... dimenticavo...il contatore è nei sotterranei del condominio!

martedì 16 settembre 2008

Mario Soldati - Ah! Il Mundial!

Immagine di Ah! Il mundial!


Ancora risuona nelle orecchie il triplice urlo del telecronista alla fine della partita con la tv che, dall'alto, mandava l'immagine del Bernabeu illuminato in arancione...

Avevo otto anni quando l'Italia di Rossi e Scirea vinse il Mondiale spagnolo e i miei ricordi sono legati a sporadici flash, lampi di ricordi che illuminano la nebbia delle mie memorie.

I balconi con il tricolore, l'album dei calciatori che riempivo con mio cugino, la famiglia riunita a vedere la partita, il gelato, le magliette gialle dei brasiliani, l'urlo liberatorio di Tardelli e la partita a carte tra Bearzot e Pertini, le copie del Corriere e della Gazzetta dello Sport, datate 12 luglio, gelosamente conservate tra i cimeli di famiglia.

Da sempre avrei voluto sapere di più di quei giorni e, finalmente, grazie a questo libro ne ho la possibilità.

Ma attenzione! Soldati non è un cronista sportivo... Mario Soldati è prima di tutto un grandissimo scrittore.

Il calcio per lui è un pretesto. Il punto di partenza da cui spaziare a piacimento in qualsiasi argomento colpisca la sua fantasia e la sua sensibilità. Politica, storia, filosofia, ricordi di gioventù e aneddoti di vita vissuta.

Un libro da gustare con piacere, lasciandosi cullare dalle onde dei ricordi.


Qualcuno dice che ho le mani bucate...

In realtà è il mio papà a dirlo...

Non è assolutamente una cosa campata in aria. Ho infatti la (s)fortuna di avere un padre che lavora nella banca dove ho da sempre il conto corrente e, quindi, soggiaccio ai suoi controlli periodici.

Mi direte voi: "Ma perchè non cambi istituto?".
Non lo faccio perchè la mia banca è differente, ma perchè avere qualcuno che controlla il mio conto corrente è utile. Soprattutto quando è capitato che mi hanno clonato la carta di credito.

Proprio ieri mattina, invece, mi son dovuto sorbire una filippica sulle molte, troppe spese che faccio.

Correrò immediatamente ai ripari. Ecco due soluzioni che adotterò nel breve periodo:

  1. Cambio casa. Risparmio netto mensile € 160, per un totale di millenovecentoventi (1920) € annui;
  2. Dimezzo il consumo di sigarette (primo passo, spero, verso la disintossicazione da fumo). Risparmio netto mensile €64.50, per un totale annuo di settecentosettantaquattro (774) € annui;
Totale stimato dell'operazione: risparmio annuo di duemilaseicentonovantaquattro (2694) €

Beh, mi sembra buono come inizio... Che dite?




domenica 14 settembre 2008

Ricominciamo!

Le trasferte, l'arrivo allo stadio e il ritiro dei biglietti, sperando che il fax dell'accredito sia stato preso da qualcuno.

La ricerca dei responsabili delle squadre per avere le distinte con i nomi dei giocatori. Che se ti va bene qualche anima gentile ti dà una fotocopia, altrimenti devi ricopiarle da qualcuno o chiederle in giro...

la ricerca di un posto "tranquillo" da cui non si sentano troppo le voci dei tifosi che ti urlano e ti bestemmiano nelle orecchie durante le azioni più importanti. Non tutti i campi hanno la tribuna stampa!

E poi la pioggia ed il freddo, le linea che va e viene, il cellulare che si scarica e tu che cerchi di prendere appunti mentre in campo si continua a giocare.

Il solito rombipalle che ti chiede le formazioni e che, se sei tanto gentile da passargli il foglio se lo tiene per almeno venti minuti, tanto non capisce che sta cercando di fare una radiocronaca e che forse ne potresti vere bisogno...

La sigaretta fumata di corsa tra il primo e il secondo tempo.

Le paroline gentili dette all'arbitro che ha, inspiegabilmente, dato 7 minuti di recupero e tu hai ormai il culo quadro a forza di stare seduto da un paio d'ore su una tribuna gelata...

E tu che tenti di intervenire sul tuo collega per raccontare un gol, ma dopo la ventesima prova, ti è andata via la voce e decidi di raccontare tutto in un secondo momento...

Queste saranno le mie domeniche per i prossimi mesi!

Ma che ci volete fare? Io mi diverto anche così! ^_^


Grazie...

Grazie amore mio...

sabato 13 settembre 2008

Stanco...

Sono stanco...
Non parlo di stanchezza fisica, ma mentale...
Non sono riuscito a chiudere occhio. Naturalmente.
Ma il fatto di non avere dormito non è un problema. Prima o poi recupererò. Forse...
Ho passato la notte in attesa di un messaggio che non è arrivato.
Nemmeno ora.
Questa attesa mi devasta.

Il silenzio è la cosa peggiore. Non sapere... Nulla.
Intanto qui continua a piovere, anche dentro il mio cuore.

giovedì 11 settembre 2008

C'era una volta... Cenerentolo

Mettiamo le cose in chiaro...
Odio dover mettere a posto casa. Soprattutto quando "mi tocca" farlo da solo e ho anche finito le sigarette. Mi annoio.
Piegare i panni, mettere a posto la camera, fare il bagno, pulire la cucina. Ecco, forse la cosa che mi scoccia di più è lavare i piatti. Ora che la coinquilina è lontana (di solito era lei a lavarli), devo farlo io... Che noia, che barba!

e devo anche prepararmi le cose da riportare a Sora... Uff...
Vabbè, mi consolerò inserendo un paio di foto su Flickr! :P

mercoledì 10 settembre 2008

Fenomenologia del perfetto Aquilano

Come si fa a riconoscere un "vero" aquilano?

Tralasciamo l'innata propensione alla guida sicura (di cui parlerò in maniera più articolata in un prossimo futuro) e concentriamoci sulla naturale resistenza al freddo da parte degli autoctoni.

Mercoledì mattina, ore 7.45, fa freddino (anche qualcosa di più visto che la temperatura si aggira sui 10 gradi). C'è anche una leggera brezza che amplifica la sensazione di "fresco".

Salgo verso l'ufficio. Lungo il tragitto incontro due tipologie di persone. Quelli che indossano abiti da mezza stagione. Camicia, maglioncino, e magari anche un giubbettino semipesante. Ok questi sono i forestieri. E' facile riconoscerli proprio da quello che indossano.

E gli aquilani... Polo a maniche corte, gonna sopra il ginocchio senza calze, bermuda.

Sarà che sono abituati al freddo, ma al riparo nel mio maglioncino e nel giubbettino non li invidio proprio!

martedì 9 settembre 2008

Fantacalcio - Parte I

Ricomincia il campionato di calcio e, di pari passo, riprendono il via le mie peripezie di fanta-allenatore.

Quest’anno, abbandonato il gruppo dei sorani, ho deciso di sperimentare quello dei “giuliesi”. Bruno, senza troppi sforzi, mi ha convinto a fare una squadra insieme e recepite le mie indicazioni, sabato scorso è andato a fare l’asta con i suoi amici.


Ecco il risultato:

ATLETICO DEL CAZZO
Bruno & Patrizio
GIOCATORE SQUADRA RUOLO COSTO
Antonioli Bologna P 2
Belardi Udinese P 1
Doni Roma P 11
Frey Fiorentina P 45
Biava Genoa D 4
Cannavaro P. Napoli D 9
Castellini Bologna D 8
Comotto Fiorentina D 6
Molinaro Juventus D 3
Motta Udinese D 5
Pasqual Fiorentina D 2
Pasquale Udinese D
Stovini Catania D 4
Zauri Fiorentina D 2
Zenoni C. Bologna D 1
Rozenhal Lazio D 6
Baiocco Catania C 2
Bresciano Palermo C 10
Colucci G. Catania C 3
Conti Cagliari C 23
De Silvestri Lazio C 11
Doni Atalanta C 15
Gasbarroni Genoa C 7
Italiano Chievo C 8
Marcolini Chievo C 4
Modesto Genoa C 3
Palombo Sampdoria C 4
Rossi M. Genoa C 1
Volpi Bologna C 4
Abbruscato Torino A 2
Amauri Juventus A 17
Bianchi R. Torino A 13
Cavani Palermo A 5
Corradi Reggina A 10
Del Piero Juventus A 46
Di Vaio Bologna A 17
Maccarone Siena A 2
Miccoli Palermo A 11
Mutu Fiorentina A 31
Tiribocchi Lecce A 1
Larrivey Cagliari A 17
Zalayera Napoli A 10

Piccole considerazioni post mercato:

  • Ci sono avanzati cira 14 "fantamiliardi" da destinare ad investimenti futuri nell'eventuale mercato di riparazione;
  • PORTIERI: Con Frey e Doni dovremmo avere una discreta sicurezza. Antonioli (preso per sbaglio perchè Bruno stava rilanciando per farne aumentare il prezzo) ci siamo comunque accaparrati una buona riserva. Belardi credo che non verrà mai schierato;
  • DIFENSORI: Non abbiamo preso grossi nomi, ma tanti buoni comprimari. Crediamo più sulla compattezza del reparto che sulle "prime donne". Tra i tanti direi che spiccano Zauri, Paolo Cannavaro e Motta. Vedremo quali tra i tanti acquisti ci regaleranno soddisfazioni;
  • CENTROCAMPISTI: Centrocampo folto e dai piedi buoni. Bresciano, Conti, Doni, Gasbarroni, Italiano, Marcolini, e Volpi dovrebbero assicurarci, in tutto l'arco del campionato, un discreto bottino di gol. Ottimo l'acquisto di Palombo! Unica nota stonata, secondo, me sono gli 11 fantamiliardi sborsati per De Silvestri che nella Lazio fa panchina. Se consideriamo che Doni (che è pure rigorista) l'abbiamo pagato 15, il rapporto qualità/prezzo è impari!
  • ATTACCANTI: Del Piero, Di Vaio e Mutu dovrebbero essere i tre titolari inamovibili del reparto offensivo. Se consideriamo che abbiamo a disposizione anche gente come Amauri, Corradi, Rolando Bianchi e Miccoli, possiamo dire che in attacco non dovremmo avere problemi.
Che dire? Sono molto fiducioso! Credo che ci toglieremo molte soddisfazioni.

P.S. Tralasciamo la scelta del nome. Purtroppo non ho potuto tenere il nome storico di tutte le mie squadre di fantacalcio: MONGIUFFA F.C.
Bruno mi ha imposto questo e, per non creare dissidi ancor prima di iniziare, mi sono arreso a questo nome così fine...

Quasi dimenticavo... Per la gioia di Martina siamo riusciti a comprare nientepopòdimenoche: Antonioli, Doni (Roma) e Tiribocchi!